Ora la vetta della classifica è lontana appena otto punti quando due mesi fa tra il Fonte Nuova e la vetta c’era un abisso. Quattro vittorie nelle ultime cinque gare, la migliore difesa del girone, insieme a quella della capolista S. Angelo Romano, lanciano il Fonte Nuova come la squadra più in forma del girone insieme al Villalba. “ Abbiamo giocato una grande partita domenica scorsa contro il Casal Barriera – spiega il ventunenne portiere del Fonte Nuova – la squadra ha confermato il suo grande momento di forma e l’aver vinto questa gara ci regala tanta autostima in più”. E’ cresciuto calcisticamente in piazze importanti come Real Pomezia, Lariano, Vis Artena e poi la scorsa estate è finito sul taccuino del nuovo allenatore del Fonte Nuova Nicola Antognetti. Lui lo ha voluto e lui lo ha segnalato come elemento imprescindibile della campagna acquisti. Ora si comprende perfettamente il perché. Manuel Adinolfi è un numero uno che lavora molto sull’agilità. Difficile sorprenderlo perché ha tempi di reazione eccezionalmente brevi. Lo sanno bene i tifosi del Casal Barriera che domenica scorsa hanno urlato al gol allo scadere su una doppia conclusione in attacco ma con due balzi felini Adinolfi gli ha negato il gol conservando la vittoria al Fonte Nuova: “Qui sto bene – spiega il portiere grande ammiratore dell’interista Handanovic – anche se devo percorrere ogni giornata di allenamento centodieci chilometri perché abito a Genzano. I complimenti di tutti? Mi fanno piacere ma l’importante è che la squadra possa vincere”. Ha una vita frenetica Manuel Adinolfi perché per lui la sveglia suona presto al mattino. Ha un lavoro che lo impegna duramente e poi il martedi, mercoledi e venerdi va a Fonte Nuova per gli allenamenti: “Il calcio è una grande passione e poi in più ho l’appoggio della mia fidanzata Sara che mi segue ..quasi sempre. Quasi perché contro il Casal Barriera non è potuta venire ma la dedica per le parate che ho fatto sono tutte per lei poi un ringraziamento speciale lo faccio al mio preparatore Alessandro Venturini”. Ma questo Fonte Nuova può arrivare veramente ai play-off: “E perché no, stiamo giocando bene e vinciamo. Perché non crederci?”. Se poi lui continua a parare in questo modo…
di Sergio Toraldo
